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๐ค Dopo il tavolo in questura del 24/10, in cui abbiamo contestato i lunghi tempi di attesa per i primi step di avvio per la richiesta asilo, lunedรฌ 20/11 alle 16.00 ci incontreremo con ASP e Comune perchรฉ possano assumere un ruolo nella procedura di asilo in accordo con la questura mettendo a disposizione risorse e personale.
โฐ Se dopo l’incontro in questura si sono visti parziali risultati con divere persone convocate per il rilascio delle impronte, solo in pochi sono riusciti a completare la formalizzazione della richiesta ricevendo un permesso. La maggior parte ha ricevuto l’appuntamento per avviare la domanda solo a febbraio 2024. Questi tempi non sono accettabili, perchรฉ costringono centinaia di persone ad una invisibilitร legale che non permette loro di costruirsi una vita degna a Bologna e li espone a sfruttamento in nero e marginalitร .
โ๏ธ Inoltre รจ notizia di ieri che alcune persone del Mattei sono state trasferite nel nuovo Cas di Ozzano, segregate in una struttura giร da tempo definita inadeguata per l’accoglienza, e della settimana scorsa รจ la notizia che il progetto per la costruzione del CPR di Ferrara sta proseguendo con il benestare del sindaco leghista, nonostante le tensioni e le critiche di alcuni pezzi importanti della cittร . In ER si sta affermando inesorabilmente il modello confinatorio e stigmatizzante dei maxi-centri e dei CPR. Insieme alle persone migranti che per prime subiscono le politiche xenofobe del governo Meloni-Salvini, dobbiamo continuare a farci sentire e aprire spazi di contestazione e dibattito pubblico contro le politiche del governo.
Vi invitiamo quindi al presidio sotto alla sede del Comune in Liber Paradisus, lunedรฌ 20 novembre alle ore 16 per supportare la delegazione che parteciperร all’incontro e per denunciare le condizioni disumane in cui continuano a vivere le centinaia di persone nel CAS di via Mattei, e nelle altre strutture simili che stanno sorgendo nel nostro territorio.