David attivista di Refugee in Libya, ci parla della protesta che il 9 e il 10 dicembre si terrà a Ginevra di fronte alla sede di UNHCR
Mentre i ministri dell’interno europei si incontrano a Bruxelles e l’Italia propone un sistema centralizzato europeo che apra canali d’accesso legali esclusivamente in favore delle filiere produttive e rafforzi il meccanismo dei rimpatri attraverso un ampliamento dei CPR (Centri di Permanenza per il Rimpatrio), parliamo con Yambio David, attivista di Refugee in Libya, movimento sorto a Tripoli ad Ottobre 2021. Refugee in Libya ha lanciato, insieme ad altre realtà solidali, una manifestazione ed un presidio permanente il 9/10.12 a Ginevra di fronte alla sede centrale dell’UNHCR per rompere l’isolamento e rivendicare l’immediata evacuazione dalla Libia, la chiusura delle prigioni libiche e l’interruzione degli accordi tra l’Europa e le milizie libiche.
https://www.refugeesinlibya.org/manifesto
Per sostenere Refugee in Libya: https://gofund.me/c3b5a3c0